Investigazione private martelletto del giudice

Caso di investigazione per variazione assegno di mantenimento

Investigatore Privato Napoli

Investigazioni Private da oltre 50 anni

Investigazioni variazione assegno di mantenimento

Il caso

Investigatore indagni patrimoniali, immagine rappresente casette costruite con banconoteIl cliente, accompagnato dal proprio legale di fiducia, si reca presso i nostri uffici per iniziare un investigazione al fine di ottenere una variazione dell’assegno di mantenimento versato alla ex coniuge.
Dalle indicazioni del nostro assistito emerge il sospetto che la richiesta eserciti attività lavorativa in nero presso un centro estetico.
Si da il via all’investigazione predisponendo dei controlli dal lunedì al venerdì per una settimana.

Dalle indagini svolte emerge che nei giorni dispari la richiesta si recava presso il centro estetico dalle 9:00 alle 17:00. Dalle 13:30 alle 14:00 l ex coniuge faceva uno spacco e si recava presso una vicina tavola calda a consumare un pasto per poi tornare in sede. Si è accertato che durante le ore di lavoro il soggetto effettuava manicure, pedicure, cerette, e pulizie del viso.

Nei giorni pari la richiesta usciva di casa verso le 12:00 per recarsi ad un supermarket e poi tornare a casa.

Durante il servizio di osservazione è stato notato che con cadenza di circa 30-45 minuti delle donne citofonavano all’abitazione della richiesta.

Questa circostanza ci ha fatto sospettare che la stessa svolgesse attività lavorativa anche presso la propria abitazione.

Abbiamo eseguito una ricerca su internet con le parole chiave estetista + il quartiere dove era ubicata l’abitazione.

Su un noto portale di annunci gratuiti vi era un inserzione che riportava l’indirizzo della richiesta.

A quel punto una nostra agente investigativa contatta il numero telefonico per fissare un appuntamento.

Questo sarà fissato per il giorno successivo alle 18:30.

Entrata nell’abitazione viene accertato che una stanza della casa era adibita a centro estetico con tutto l’occorrente per svolgere l’attività.

Al momento del pagamento al fine di fissare un nuovo appuntamento l’OSSERVATA tira fuori un agenda fitta di appuntamenti nei giorni pari e con appuntamenti fissati dalle 17:30 fino alle 20 nei giorni dispari

Alla termine dell’indagine è dunque emerso che l’ex coniuge del nostro assistito oltre a svolgere attività lavorativa presso il centro estetico, svolgeva la propria attività anche presso la propria abitazione.

Al cliente è stata fornita la relazione ti tutta l’attività di investigazione corredata da materiale fotografico. Tali prove ed in più la testimonianza dei nostri agenti sono state sottoposte all’attenzione del giudice, annullando il versamento del assegno di mantenimento in quanto l’ex coniuge era più che in grado di mantenersi da sola.

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